– Mi hai detto una frase l’altro giorno, in mezzo a mille insulti. Una frase importante. – Quale? Per come stavo, non ricordo nulla. – Mi hai detto: tu hai paura di essere felice, è un problema tuo. Io sono felice adesso, e voglio esserlo. – È vero. – Sai perché mi hai fatto male? […]
Archivio mensile:Maggio 2015
Se siamo fortunati, non importa se scrittori o lettori, finiremo l’ultimo paio di righe di un racconto e ce ne resteremo seduti un momento o due in silenzio. […] Poi, dopo aver ripreso a respirare regolarmente, ci ricomporremo, non importa se scrittori o lettori, ci alzeremo e, “creature di sangue caldo e nervi”, come dice […]
Il mio problema non è quale strada scegliere. Non lo è mai stato. Il mio problema è sempre stato quale strada lasciare. Quale veder sparire tra le fronde senza sapere che fine faccia. Dove porti. Come. In quanto tempo. Sono così. Non fatico a scegliere, fatico a rinunciare. Qualcuno potrebbe dirmi che, in sostanza, si […]
“Tu stai impazzendo” disse. Gli domandai se secondo lui era bene o male. Lui disse che era sempre male, salvo in casi estremi, quando impazzire era un modo per sottrarsi a un dolore insopportabile. E allora io gli dissi che forse stavo soffrendo in modo insopportabile, ma prima che lui rispondesse mi rimangiai tutto: “Sto […]
Lei ogni tanto ti cerca, questo è vero. Ti manda uno di quei messaggini sterili, sempre molto simili, che dicono molto per te che vuoi vederci molto, ma in realtà sono solo cordiali, talvolta nemmeno quello. Lei ti cerca quando può, probabilmente quando vuole, sicuramente quando ha vuoti di vita che non sa come colmare. […]
C’era un ponte, sotto di noi, si teneva in piedi a stento. Un vento fresco intorno, e le prime fotografie, chiari tentativi per accorgersi di come ci si sorride accanto, immagini integre, che contengono ogni dettaglio possibile. Hai scelto un foulard, all’improvviso, l’hai fatto scivolare intorno al collo, e io ti ho guardata farlo. Mi […]