L’arte di rimanere accesi

Succede questo, a un certo punto. Sembra una congiura, un attentato, una di quelle cospirazioni di palazzo che vogliono farti fuori. Succede che ogni giorno, magari solo un poco, ti allontani da te stesso. Tipo un puzzle che smonti, lentamente, pezzo dopo pezzo, che ti lascia incompleto, che ti lascia mancante. Non so spiegarlo. Non […]

Le madri che restano donne

La questione vera è che io ho scelto te, qualche anno fa. E tu me. Non c’era altro in mezzo a noi. Ci siamo colti, nel caos. Sintesi e caso. Abbiamo fermato il tempo, appena in tempo per comprendere che saremmo restati, a prescindere dagli inciampi e dalle maledizioni, dal fango e dall’urgenza. Perché ad […]

Il padre che mi ha insegnato mio padre

Eccoci, papà. Te lo dico subito, così mi tolgo il pensiero: avevi ragione. Avevi ragione in pieno, mentre io mi contavo i peli della barba che non avevo e che tagliavo lo stesso, per rintracciare all’interno di quel gesto così adulto, di essere come te, un uomo bell’e fatto. Avevi ragione. Avrei capito. Col tempo, […]

Il lago, quei bambini e la fretta che con c’era

Ad esempio, qui c’era un bel lago. Non era nemmeno troppo grande, eppure, la sera, la luna ci si specchiava intera, e talvolta le nuvole, di un viola quasi nero, giocavano a rincorrersi sulla superficie sempre leggermente increspata dal vento lieve, che scendeva dai monti. La gente passeggiava senza fretta – giuro, senza fretta – […]