Un caffè a Sarajevo

“Non avevamo più spazio per seppellire i morti”. Fai col dito una mezzaluna sulla tua testa, indichi i cimiteri, ovunque. Intorno a noi Sarajevo. Un sole estivo. Un cielo bellissimo. Il tuo viso è indurito, la pelle coriacea, marmorea, fissa. Sembra una maschera, incapace di assumere espressioni. Eppure, all’improvviso, sorridi. Il tuo sorriso mi sfianca, […]

Meglio dirselo

Avevi gli occhi accesi, molto più dei miei, quando il poliziotto ti ha perquisita, all’ingresso dell’aeroporto. Sarà che tu hai quasi ottant’anni, io appena trenta. E io ho avuto un sacco di tempo per viaggiare, per conoscere, per vedere. Tu no. E come funziona, allora? Chi ce li ridà tutti i luoghi che non abbiamo visto? […]

Cose che ho imparato all’improvviso.

Ho imparato che il sonno non basta per addormentarsi. Ci sono sere in cui la testa diventa un lungomare, e tanta gente sceglie di passeggiarci dentro, di fermarsi a lungo, interferire. Il soffitto cambia colore, le lenzuola non esistono, la finestra mente. Il vento, sottile come certe nevicate, prova a farmi carezze. Il sonno non […]

Approdi

Viviamo per obiettivi. Inutile farla lunga. Inseguiamo risultati, siamo macchine da curriculum, siamo robot, siamo marchingegni dotati di troppo radicata insoddisfazione per accontentarci della vita che abbiamo. Contano i numeri, le caselle che riempiamo in un ideale elenco infinito di cose da fare, i luoghi che visitiamo su un planisfero che abbiamo marchiato a fuoco […]