“Tu stai impazzendo” disse.
Gli domandai se secondo lui era bene o male. Lui disse che era sempre male, salvo in casi estremi, quando impazzire era un modo per sottrarsi a un dolore insopportabile. E allora io gli dissi che forse stavo soffrendo in modo insopportabile, ma prima che lui rispondesse mi rimangiai tutto: “Sto bene. Non esiste un dolore insopportabile. Non sono impazzita.” – R. Bolaño