Questo blog è una raccolta di frammenti. Casuali. Incompiuti. Improvvisati. Passeggeri.
Una lavagna dove prendere appunti, dove dare spazio a ciò che nella vita spesso non ne ha. Un luogo, innanzitutto. Un momento, in cui placare i ritmi. Darsi ascolto. Condividere.
Una cesta di frutta. Una tavola imbandita. Una musica, lieve, che esce da una finestra aperta.
Un posto dove il tempo non smette di correre e rincorrere – certo. Ma è bello pensare che esistano – lievi, minuscoli, impercettibili – interstizi entro cui guardare, per sorprendere la vita in dettagli che ci siamo persi per strada. Cose smarrite, accadute in tutti quei frattempi nei quali eravamo intenti a fare altro, sbadati, distratti, dispersi.
E non ci siamo accorti della vita.
Quel che colgo, rubando sguardi dal buco che spia la mia frenetica esistenza, è su queste pagine elettroniche.