L’eco di qualcosa che avevo dentro

Al telefono. – Hai visto? Alla fine esce con un editore importante. Sapevo che avrebbe fatto strada. Io punto sempre sui cavalli vincenti, mio caro. Raramente sbaglio. – Con me hai sbagliato, però. – Già. Peccato. Saremmo arrivati lontano lontano. – Non capisco perché tutti gli altri in cui credevi non hanno avuto anche l’onore […]

Dobbiamo solo ridere, noi.

Non ti conosco, ma non importa. Non conoscerti non allevia questo senso di profondo disagio che avverto al pensiero di quello che ti sta capitando. Di te so quelle cose che si sanno degli sconosciuti. So che hai 28 anni, che ne dimostri qualcuno in più e che sei già stata male qualche anno fa. […]