Questa mattina mia figlia ha scoperto Tom e Jerry, riprodotto per caso su YouTube. Lo vedeva mio padre, era il suo cartone animato preferito, lo sentivo ridere anche da un’altra stanza. Mi è sembrata molto bella l’idea che alcune cose persistano, che bene o male si sorrida coi figli delle stesse cose di cui sorridevamo coi nostri padri.
Lei l’ha guardato per un po’ attentissima, rideva se ridevo io, si distraeva facilmente, poi a un certo punto ho chiesto: “Ti piace questo cartone?”
“Sì, papà. Ti prego, me lo compri Jerry?”